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L’analisi del ciclo di vita conferma la superiorità ambientale dei tappi di sughero naturale di Amorim Cork

L’impronta negativa dei tappi Naturity® si rivela un importante alleato nella decarbonizzazione del settore vitivinicolo.


L’impronta negativa dei tappi Naturity® si rivela un importante alleato nella decarbonizzazione del settore vitivinicolo.
Tappo in sughero monopezzo Naturity®

Il primato ambientale dei tappi di sughero naturale prodotti da Corticeira Amorim è evidente nella “Life Cycle Analysis” (LCA) preparata da PwC su richiesta del leader mondiale dei tappi per vino. Analizzando tre tipi di tappi, il tappo Naturity® e due artificiali guarnizioni (una in alluminio e l'altra in plastica), lo studio riguarda sette indicatori ambientali, è stato realizzato secondo le linee guida della norma ISO 14040 e sottoposto a revisione critica da parte di un comitato di esperti esterni indipendenti.

Tenendo conto dei cambiamenti promossi nel processo di produzione dei tappi di sughero, si è ritenuto rilevante aggiornare la quantificazione e il confronto degli impatti ambientali dei tappi naturali rispetto alle principali chiusure in alluminio e plastica presenti sul mercato.


Lo studio è stato ora pubblicato (disponibile su: https://www.amorimcork.com/pt/sustainability/estudos/ ) analizza l'impatto ambientale di ciascuna delle tre chiusure durante il loro intero ciclo di vita e dimostra che il beneficio ambientale associato al tappo di sughero Naturity® è significativamente superiore alle chiusure artificiali in cinque dei sette indicatori analizzati:

 

Consumo di energia non rinnovabile  - I tappi a vite e le chiusure in plastica hanno un consumo di energia non rinnovabile significativamente più elevato rispetto ai tappi di sughero, principalmente a causa dell'energia consumata per produrre le materie prime.


Emissioni di gas serra  - I tappi a vite sono associati alle emissioni di gas serra più elevate, seguiti dai sigilli in plastica. Le emissioni associate ai tappi di sughero sono significativamente inferiori, principalmente a causa del consumo di carbonio durante la crescita della quercia da sughero.


Consumo di acqua  - Le guarnizioni in plastica hanno registrato il consumo di acqua più elevato tra le tre guarnizioni, soprattutto durante la fase di produzione. Durante la fase di imbottigliamento, i tappi in sughero e le chiusure in plastica registrano un maggior consumo di acqua, associato all'utilizzo di capsule in PVC.


Produzione di rifiuti solidi  - I tappi a vite sono i maggiori produttori di rifiuti solidi, seguiti dai sigilli di plastica e dai tappi di sughero.


Contributo all'acidificazione dell'atmosfera  - I tappi a vite sono quelli che contribuiscono maggiormente all'acidificazione dell'atmosfera, seguiti dai tappi di sughero e dai sigilli di plastica. La principale fonte di acidificazione atmosferica è la fase di produzione, ovvero i tappi a vite (99%).


Contributo all'eutrofizzazione delle acque superficiali  - I sigilli in plastica sono quelli che contribuiscono maggiormente all'eutrofizzazione delle acque, seguiti dai tappi a vite e, infine, dai tappi di sughero (dovuti soprattutto all'imbottigliamento).


Contributo alla formazione di ossidanti fotochimici  - Le chiusure in plastica sono di gran lunga quelle che contribuiscono maggiormente alla formazione di ossidanti fotochimici, seguite dai tappi a vite, con un impatto molto minore associato ai tappi di sughero.

 

Condotto con un approccio metodologico rigoroso che considera lo scenario peggiore per i tappi di sughero naturale, lo studio presenta conclusioni particolarmente rilevanti in un momento in cui sia l’industria vinicola che la società in generale sono sempre più consapevoli dell’importanza di scegliere prodotti ecologicamente responsabili. Il confronto registrato in questo studio rafforza le credenziali dei tappi di sughero di Corticeira Amorim come opzione più sostenibile, soprattutto nel loro contributo alla mitigazione del cambiamento climatico, poiché i tappi di sughero sono gli unici ad avere un'impronta di carbonio negativa durante l'intero ciclo di vita.


Per António Rios de Amorim, Presidente e CEO di Corticeira Amorim, lo studio “consolida, da un lato, la leadership globale di Corticeira Amorim nell'area di ricerca e sviluppo del segmento dei tappi di sughero e, dall'altro, le imbattibili credenziali ambientali del sughero. Questo studio è la quindicesima analisi del ciclo di vita sviluppata da Amorim Cork per i suoi prodotti, che ribadisce chiaramente il nostro impegno per l’innovazione e la sostenibilità dell’azienda e del settore”.


António Rios de Amorim sottolinea inoltre che “essere leader significa continuare a migliorare e indicare la strada in un settore che ha già un impatto ambientale e sociale così benefico, ma senza dimenticare che tutto deve basarsi sulla prestazione superiore del prodotto”, sottolineando che “sono un’ottima notizia anche per il settore vitivinicolo, che vede sempre più nella sostenibilità un vantaggio competitivo cruciale per la propria crescita futura”.

Questo studio ribadisce l'impegno che Corticeira Amorim ha assunto per fornire al mercato prodotti che non solo soddisfino le esigenze di qualità e sicurezza dei produttori di vino, ma che contribuiscano anche positivamente alla difesa e alla protezione dell'ambiente, attraverso continui investimenti in innovazione e tecnologia per aumentare le prestazioni dei tappi di sughero.


Con una ricca storia e una tradizione che risale a diversi secoli fa, i tappi di sughero continuano ad essere la scelta preferita per sigillare le bottiglie di vino, evidenziando le loro credenziali sostenibili che non sono paragonabili alle alternative sintetiche il cui impatto ambientale continua ad essere sfavorevole rispetto ai tappi di sughero naturale.

 

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