Il sughero.
Un materiale sostenibile, dono prezioso della Natura
La Quercus suber è una pianta straordinaria. Le sue capacità di adattamento e resistenza le permettono di crescere rigogliosa in luoghi caratterizzati dalla siccità e quindi minacciati dai fenomeni di desertificazione. Infatti le sugherete, i boschi in cui esso cresce, hanno la capacità di preservare la biodiversità e l’equilibrio dell’ecosistema, contrastare l’erosione e l’impoverimento del suolo e l’avanzata della desertificazione, di mantenere pulita e pura l’aria che respiriamo.
Ogni tonnellata di sughero sequestra fino a 73 tonnellate di CO₂ aiutando a ridurre il riscaldamento globale
In tutto il territorio compreso tra Africa settentrionale, Spagna, Francia, Italia e, soprattutto, Portogallo crescono più di 2,2 milioni di ettari di foreste da sughero che sostengono la terra e costituiscono un habitat privilegiato per molte specie animali e vegetali, soprattutto volatili, preservando la biodiversità.
716 mila ettari di querceto in Portogallo forniscono circa il 50% della produzione mondiale di sughero!Spagna, Francia, Italia, Marocco, Algeria e Tunisia producono il rimanente 50%
Altre due caratteristiche uniche rendono le sugherete un vero patrimonio per l’ambiente: innanzitutto la corteccia della sughera è ignifuga, quindi resiste agli incendi; se pensiamo alle regioni in cui essa cresce, ricche di vento e sole e povere di acqua, capiamo quanto importante sia questa peculiarità.
Gli alberi della quercia da sughero sono fondamentali nel processo di protezione del pianeta dal surriscaldamento globale, in quanto oltre a produrre e rilasciare ossigeno con la fotosintesi, intrappolano CO2, uno dei principali gas serra.
Si pensi che ogni anno le sugherete del mediterraneo assorbono 14 milioni di tonnellate di CO2, uno dei principali gas serra. Un enorme aiuto all’ambiente e all’uomo, all’aria che respira e anche al suo lavoro, se pensiamo a quanti operai e agricoltori, più di 100.000 lavoratori in tutta la filiera, vengono impegnati in zone difficili. L’industria del sughero, dalla foresta fino alla nostra tavola, è un esempio chiaro di ciò che dovremmo perseguire con coscienza: lo sviluppo sostenibile del pianeta.
Caratteristiche del sughero
ELASTICO E COMPRIMIBILE
Può essere compresso fino a circa la metà del suo spessore senza perdere flessibilità e recupera la sua forma e il volume non appena viene rilasciato.
È l’unico solido che, quando compresso da un lato, non incrementa in volume nell’altro; e come risultato della sua elasticità è capace di adattarsi, ad esempio, alle variazioni di temperatura e pressione senza subire alterazioni.
RESISTENTE AL FUOCO
Il sughero è naturalmente resistente al fuoco: brucia senza produrre fiamma e non emette gas tossici durante la combustione.
ISOLANTE TERMICO E ACUSTICO
Il sughero ha una bassa conduttività al calore, rumore e vibrazione. Questo perché i componenti gassosi contenuti nel sughero sono richiusi in piccoli compartimenti stagni, isolati l’uno dall’altro da una sostanza resistente all’umidità.
IMPERMEABILE A LIQUIDI E GAS
Grazie alla suberina e ai ceroidi contenuti nelle pareti cellulari, il sughero è praticamente impermeabile ai liquidi e ai gas. La sua resistenza all’umidità permette di invecchiare senza deteriorarsi.
NATURALE E LEGGERO
È un tessuto vegetale che pesa appena 0.16 grammi per centimetro cubico.